Per tutte le donne desiderose di esibire una bocca sensuale, c’è una novità. Dopo quelle per il seno e per gli zigomi, ecco approdare sul mercato della bellezza le nuove protesi labiali di silicone. “Si tratta di piccoli cuscinetti di tre diverse dimensioni ( da 5 a 6 cm di lunghezza, e da 3 a 5 mm di diametro) dalla forma ellittica allungata ai lati, in modo da simulare il naturale disegno delle labbra”, spiega il dottor Giacomo Urtis dell’istituto Dermoestetico di Milano. Vengono inserite attraverso delle microincisioni di 3-4 mm agli angoli delle labbra (le commissure). Grazie a una piccola guida metallica che crea un tunnel invisibile appena sotto la mucosa labiale. Posizionate nel modo corretto, le protesi di silicone aumentano il volume e la proiezione delle labbra, senza continui ritocchi dai filler. Ma vediamo il tutto più nello specifico. Continua a leggere
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Picosure: rimuovi i tatuaggi meno tempo
Rimuovere i tatuaggi oggi è ancora più semplice e veloce, grazie ad una nuova tecnologia: PicoSureTM, il primo sistema laser con impulso a picosecondi dedicato all’eliminazione dei tatuaggi. PicoSureTM emette impulsi della durata da 100 a 1000 volte più breve rispetto a quella dei sistemi laser Q-Switched. Questo consente un ineguagliabile effetto fotomeccanico per la rimozione dei tatuaggi con meno sedute e più efficacia ad ora impensabile, ottimizzando l’utilizzo dell’energia per trattare discromie e rigenerare la pelle.
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Il disturbo da panico
…Ho affanno nel respirare…qualche volta mi prende che credo di soffocare..mi prende all’improvviso. Poi mi viene sugli occhi come una pressione, la testa mi diventa tanto pesante e sento un ronzio…e mi viene la vertigine che mi sembra di cadere, e poi mi sento come schiacciare il petto e mi manca il respiro…credo sempre che adesso devo morire.
(Caso di Katharina, Freud)
Il disturbo da panico è altamente rappresentato nella popolazione generale, in percentuali che si aggirano intorno al 2-3%. Le donne sono più colpite rispetto agli uomini (2 a 1) e l’età di esordio si colloca fra i 15 e i 35 anni. Tuttavia, in percentuali inferiori il disturbo può esordire anche durante l’infanzia o nel soggetto anziano. Continua a leggere
La rinoplastica
La rinoplastica è l’intervento di chirurgia plastica che più di tutti riesce a modificare l’armonia dell’intero viso, pur agendo solo sul naso. Questa procedura di chirurgia estetica serve a riportare proporzione tra di diversi piani del viso e riesce a donare grazia al profilo, pur mantenendo un’architettura verosimile e naturale. Un intervento di chirurgia plastica di questo tipo è molto sentito a livello psicologico, perché elimina un inestetismo difficile da nascondere e che spesso è motivo di imbarazzo e mancanza di autostima. Il concetto moderno di rinoplastica si discosta nettamente dall’intervento di chirurgia estetica eseguito secondo i canoni tradizionali che prevedevano una riduzione globale, spesso eccessiva, della struttura portante. Spesso si vedevano nasi non proporzionati e inadatti alle caratteristiche somatiche del viso del paziente. La prima cosa che faceva pensare ad un naso rifatto. Parliamo di questo oggi con la dottoressa Gabriela Stelian, dello studio medico Prisma di Milano, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Continua a leggere
Oli vegetali per una pelle sempre giovane
Con gli anni la capacità del derma di trattenere l’acqua diminuisce: per fortuna esistono gli oli vegetali: impariamo a conoscerli e a usarli Continua a leggere
Agopuntura e dismenorrea primaria
Molte donne soffrono di dismenorrea: il dolore che si manifesta prima, durante o dopo le mestruazioni. Tale dolore può interessare il basso ventre, la regione lombosacrale e, talora, la parte interna delle cosce. “Nei casi gravi, possono manifestarsi anche nausea, vomito e, saltuariamente, svenimenti: ci spiega la Dottoressa Silvia Giulia Secchi del Centro Medico Visconti di Modrone”.
Molte le possibili cause della dismenorrea: malformazioni uterine, aderenze, polipi, fibromiomi, adenomi, infezioni acute o croniche delle tube, endometriosi, cisti ovariche. In circa il 50% delle donne, però, si tratta di un disturbo primario, ossia non correlato a lesioni organiche genitali. Molto spesso anche la tensione emotiva e il lavoro fisico eccessivo possono essere fattori scatenanti.
La terapia della dismenorrea secondaria a patologie genitali consiste nella rimozione della causa con trattamenti antibiotici o, eventualmente, chirurgici. Continua a leggere