Il naso che invecchia, che fare?


Lo constatiamo ogni mattina davanti allo specchio: il passare del tempo lascia segni evidenti attorno agli occhi. Con uno “studio” un po’ più approfondito, simili sgradevoli tracce si trovano attorno alla bocca, sulle guance, sulla fronte, su collo e decolleté e sulle mani.

In tutto questo sfiorire, però, si pensa (si spera) che ci siano parti del viso che resistono indenni, come ad esempio il naso. Ma si sbaglia.

«Non tutti se ne accorgono – spiega Francesco Klinger, Responsabile di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva di un importante Gruppo Ospedaliero Lombardo, con attività ambulatoriale presso il Centro Medico Visconti di Modrone di Milano -, ma anche il naso invecchia. In particolare, la punta tende a cadere, per il naturale effetto della forza di gravità. Ancora, il naso sembra più grande, anche se questa è solo un’impressione, data dal fatto che zigomi e guance tendono a perdere volume con il passare del tempo, a causa del fisiologico assottigliarsi dei depositi di grasso presenti nel viso». Continua a leggere



La pasta, amica dei bambini

Indispensabili per l’organismo, e in particolare per il cervello, i carboidrati danno ai nostri figli il contributo energetico più importante, in primo luogo la pasta. La maggior parte di calorie di cui un bimbo ha bisogno, dovrebbe provenire dai carboidrati. Queste sostanze, dette anche glucidi sono formate da carbonio e acqua e sono presenti in tutti i tessuti viventi. Il corpo li impiega come fonte energetica principale forniscono 4 kcal per grammo e sono indispensabili soprattutto in caso di un’intensa attività fisica. I carboidrati vengono classificati in semplici e complessi . I “semplici”, noti come “zuccheri”, esistono in una forma naturalmente presente negli alimenti come frutta, latte, miele e cereali o sottoforma di zuccheri aggiunti (saccarosio, fruttosio) presenti in biscotti, dolci, torte, cibo precotto, salse, bibite e snack. Sfatiamo un luogo comune : in sé la pasta non è causa dell’aumento di peso. Al contrario, nella porzione corretta limita l’assorbimento dei grassi. Anche nei bambini. La pasta, fonte energetica di prima qualità e di carboidrati, la cui percentuale più alta è contenuta nell’amido, è un alimento che non può assolutamente mancare nella dieta dei nostri bambini. Vediamo come proporla correttamente.

Le regole d’oro: la pasta nutre se: Continua a leggere



Le persone che non riescono mai a star ferme

Alcune persone sono sempre in movimento, sempre impegnate in qualche attività, sempre dedicate ad un progetto o ad occupazioni di vario genere, sport, lavoro, hobby.
Questi soggetti sono apparentemente incapaci di rilassarsi, oziare, restare inattivi anche quando non hanno impegni urgenti.
Questo tipo di comportamento, solitamente, è legato ad elevati livelli di energia psicofisica, come avviene nelle forme sfumate o conclamate del Disturbo Bipolare (aumento del tono, della progettualità, della voglia di fare, sensazione di aumentate capacità, progettualità, aumentata creatività).
Il continuo affaccendamento compare peraltro anche nel Disturbo da Deficit di Attenzione con Iperattività, nel Disturbo Ossessivo- Compulsivo (necessità di fare bene ed entro i termini, prevenire, anticipare, programmare, controllare, perfezionare) e in alcune forme di Ansia Generalizzata. Oggi insieme al Medico Chirurgo
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Interpersonale, Mario Minati, ed  al Professore Mario Savino  del Centro Medico Visconti di Modrone, Milano, affrontiamo questo fenomeno. Continua a leggere