Intestino pigro? Ecco le erbe e l’integratore che lo risvegliano

È un problema molto diffuso che colpisce più spesso il sesso femminile. Tale disturbo – che consiste nella difficoltà a evacuare e mantenere una corretta funzionalità intestinale – è dovuto soprattutto allo scarso apporto di fibre alimentari, tipico della dieta occidentale. La stitichezza però può essere provocata anche da ansia o depressione, sindrome del colon irritabile o altri problemi gastrointestinali, oltre che da mancanza di esercizio fisico. Seguici e scopri con noi i rimedi dolci per vincerla! Continua a leggere

Guaranà e noci di cola curano la stanchezza del cervello

Il guaranà: dai suoi semi un efficace ricostituente cerebrale

Il guaranà (Paullinia capuana) è un arbusto originario dell’Amazzonia; i suoi  semi, ricchi di principi attivi, sono una vera fonte del benessere. È prima di tutto uno stimolante naturale grazie al suo contenuto di xantine, che includono la guaranina (caffeina naturale), teobromina e teofillina: il guaranà contiene infatti più caffeina del caffè e del tè, ma la presenza di altri componenti del fitocomplesso fa sì che l’organismo la utilizzi come tonico senza i tipici effetti collaterali del caffè. Infine bisogna sottolineare la presenza di tannini che stimolano la secrezione dell’adrenalina, tra le cui funzioni vi è quella di estrarre i grassi dalle cellule adipose e bruciarli, con un deciso effetto dimagrante. I tannini esercitano una funzione astringente se l’intestino è irregolare e vi sono problemi di diarrea alternata a stipsi. Continua a leggere

L’integratore di aprile: frullato di frutti rossi e echinacea

 

Mentre la natura vive un’esplosione di vitalità, anche l’organismo attraversa una fase di profondo rinnovamento: quest’ondata di energia deve essere senz’altro assecondata, migliorando l’attività degli anticorpi (che combattono l’azione fiaccante e invecchiante dei radicali liberi) e supportando l’attività dell’apparato circolatorio, che ad aprile trasporta un rinnovato flusso di sostanze nutritive. Per questo l’integratore di stagione è un frullato di antiossidanti: i suoi ingredienti sono la purea di frutti rossi (lamponi, fragoline, ribes, ciliegie), straricchi di antocianidi e di vitamina C, combinati con l’estratto secco di echinacea, una pianta dalle notevoli virtù immunostimolanti e ricostituenti. Protegge dai tumori e dai disturbi cardiovascolari. Continua a leggere

Coi probiotici giusti intestino più sano e niente stitichezza

Dallo yogurt ai latti fermentati, ecco che cosa scegliere e come inserirli nella tua dieta che riequilibra l’intestino e vince la stipsi…
I probiotici sono prodotti contenenti microrganismi vivi che vengono assunti con l’obiettivo di modificare la microflora intestinale, al fine di migliorare lo stato di salute della persona che li assume. Tra i probiotici più noti vi sono lo yogurt con fermenti vivi (occorre sempre leggere l’etichetta per accertarsi della presenza di questi batteri buoni nel prodotto), i latti fermentati (più noti come “yogurt da bere”), ma anche gli integratori detti “fermenti lattici”. Continua a leggere

Pile scariche? Ci vuole il ginkgo biloba

L’estratto di foglie di questa antichissima pianta cinese libera il sangue dalle scorie, lo fluidifica e migliora l’apporto di ossigeno. In più rivitalizza il tessuto muscolare e nervoso, regalando un surplus di vitalità. Uno dei primi sintomi di scarsa o cattiva ossigenazione sanguigna è rappresentato dalla stanchezza cronica, spesso accompagnata da dolori muscolari, scarsa capacità di concentrazione e perdita della memoria. Per questi problemi l’integratore giusto, che dà una mano contemporaneamente a sangue e cervello, è il ginkgo biloba, una pianta d’origine cinese, da secoli utilizzata in medicina tradizionale per prevenire l’invecchiamento fisico e soprattutto cerebrale. La biochimica moderna, del resto, ha confermato ciò che i medici orientali sapevano da millenni. Infatti, l’estratto delle foglie di questo albero è ricco di potenti sostanze antiossidanti, come flavonoidi, terpeni, vitamina C e carotenoidi, che liberano i tessuti (anche quelli sanguigni) dalle tossine e ne migliorano l’ossigenazione. Continua a leggere

Latte di soia e polline: l’integratore che ti coccola

Scopri l’integratore di latte di soia e polline

Il freddo di questi mesi invernali fa aumentare la voglia di dolcezza, di morbidezza e di tepore. Niente di meglio allora, che curarsi ogni giorno con un integratore cremoso e nutriente preparato con due ricostituenti naturali: il latte di soia e il polline.
Il latte di soia si ricava da una leguminosa orientale che contiene proteine vegetali (soprattutto fitoestrogeni) e lecitina: questa sostanza è un anticolesterolo naturale, aiuta a prevenire l’arteriosclerosi e depura il sangue; la soia ha anche un effetto ricostituente sul sistema nervoso centrale e si rivela particolarmente utile se con l’inizio del nuovo anno stai attraversando un periodo di stress. Continua a leggere