Miele vegano con il tarassaco

Il miele di tarassaco detto anche “miele senza miele” è una ricetta vegana per realizzare un dolcificante molto simile al miele, ma studiato apposta per chi ha scelto di seguire la filosofia vegana, in quanto non è un prodotto di origine animale. Dal sapore e il profumo intenso, questo miele è un’ottima alternativa al classico miele d’api. Inoltre il tarassaco è una pianta che nasconde diverse proprietà benefiche.

Miele-tarassaco

Noto anche come “soffione” o “dente di leone”, il tarassaco (Taraxacum officinale, della famiglia delle asteracee) è una pianta erbacea perenne, comune nei luoghi erbosi di pianura e montagna in tutta l’Italia del Nord. Le foglie, fresche o cotte, hanno proprietà depurative e stimolanti le funzioni epato-biliari proprietà che a torto vengono attribuite anche al miele), la radice può essere usata come diuretico e, tostata,  è stata a lungo usata come un surrogato del caffè.   Per la precocità della fioritura (febbraio-maggio) non sempre gli alveari si trovano abbastanza in forze, in quel momento della stagione, da dare all’apicoltore un raccolto consistente, il nettare si mescolerà allora a raccolti successivi. Questa precocità di produzione fa sì che presenti un contenuto d’acqua elevato che, se non corretto dall’apicoltore, può essere poco compatibile con una prolungata conservazione.

Caratteristiche organolettiche: cristallizza in tempi rapidi finemente e venendo a formare una massa morbida e cremosa. Il colore è ambrato con riflessi gialli nel miele liquido, crema o giallo quando cristallizza. Sia all’odore che al gusto si rivela intenso, in bocca molto persistente.

Alcune parole o espressioni usate per descrivere l’odore: pungente, penetrante, volgare, di stalla, ammoniacale, di piedi, di botte, di vino cotto, di marsala, di aceto, di fiori della pianta essicati, di zolfo, di aceto, di fieno bagnato, di crosta di formaggio.

Alcune parole o espressioni usate per descrivere il gusto/aroma: di infuso di camomilla, di spezie fresche, di caramella agli olii essenziali, di rancido, vanigliato.

Il tarassaco può trovarsi miscelato al salice, assumendo allora un colore beige e riflessi rosati, oppure toni spenti se miscelato a crucifere o fruttiferi. In Trentino-Alto Adige  la contemporaneità di fioritura rispetto al melo fa sì che esso assuma una nota più o meno forte che ricorda l’aroma della mela o il profumo dei fiori di melo. Il tarassaco conosciuta anche come “dente di leone” è un’erba officinale che vanta oltre 50 specie diverse. Si trova comunemente nei parchi e giardini delle nostre città ed è caratterizzata da una foglia che ricorda vagamente la rucola ed un bellissimo fiore giallo che, terminata la fioritura, si trasforma in quello che tutti conosciamo come “soffione”. Le foglie del tarassaco sono conosciute al nord come “insalata matta” e sono davvero ottime da consumare fresche. Il tarassaco viene impiegato per disintossicare il corpo dalle scorie e le tossine, questo grazie alle sue preziose sostanze nutritive. Depura il fegato e i reni, stimola la produzione di bile, abbassa il livello di colesterolo cattivo nel sangue, facilita l’espulsione dei calcoli, risolve i problemi di stitichezza e costipazione e allevia i dolori reumatici. Se stai seguendo una dieta detossinante, consumare le foglie e i boccioli freschi del tarassaco favorisce l’espulsione dei “rifiuti” del corpo; inoltre è particolarmente indicato come ricostituente in caso di debolezza e dopo una lunga degenza. Assumere regolarmente il succo di tarassaco aiuta a migliorare la salute della pelle, rendendola più tonica e migliorandone il colorito. Ad uso esterno, il succo delle foglie di tarassaco è perfetto per curare le verruche e l’infuso viene utilizzato per lenire i dolori alle gambe dati dalle vene varicose.

Attenzione: il tarassaco, come ogni erba officinale, ha delle controindicazioni. Per tanto consigliamo di consultare il proprio medico curante prima del consumo.

Calorie per porz.: n.q.Ingredienti: per 1 vaso grosso

350gr di fiori di tarassaco

 3 limoni Bio non trattati

 1,5lt di acqua (in bottiglia è meglio)

 1,5kg di zucchero di canna grezzo

Preparazione

  1. Fai bollire in una grossa pentola l’acqua insieme ai fiori di tarassaco e i limoni fatti a pezzetti. Il tutto deve bollire per 1 ora a fuoco lento.
  2. A termine cottura, scola il tutto e filtra per bene l’acqua.
  3. Rimetti l’acqua nella pentola, aggiungi lo zucchero e fai bollire a fuoco lento per circa 2ore.
  4. Fai raffreddare e sposta il contenuto in un vaso di vetro.
  5. Utilizza il tuo miele di tarassaco per tutto quello che ti suggerisce la tua fantasia.

trevaini50Silvia Trevaini

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