Seno più alto e sodo

Età, diete, gravidanze e allattamento mettono a dura prova anche il seno più alto e statuario. Che giorno dopo giorno perde volume e compattezza, cade giù e si svuota.  Il tessuto mammario è costituito principalmente da cellule adipose, tessuto ghiandolare e legamenti che si estendono dalla clavicola all’ascella. Le ghiandole chiamate lobuli hanno il compito di produrre il latte materno. Con il passare del tempo, è naturale che la forma originale del seno perda elasticità e “decada”. Questo è estremamente comune ma può essere fonte di stress per alcune donne. In effetti, la “ptosi” del seno (il termine medico per indicare il rilassamento) è una delle condizioni più comuni trattate dai chirurghi plastici. Senza bisturi si può solo rallentare la discesa del seno. Per fermarla e “fare marcia indietro” bisogna per forza ricorrere alla chirurgia plastica del seno, che a volte si limita a “risollevare” il décolleté, mentre altre volte punta anche a “riempirlo” per un risultato il più naturale e armonioso possibile. Continua a leggere

Prevenzione al femminile

Ogni anno abbiamo in media 53.000 casi di diagnosi di tumore della mammella. Questo vuol dire che in media ogni mese 4.000 donne scoprono di essere ammalate di questo tipo di tumore.

Come ormai è noto a tutti la prevenzione è il miglior strumento che possediamo per giungere ad una diagnosi precoce che è la vera arma per tentare di sconfiggere questa patologia rendendola curabile. Bisogna sempre focalizzare che la diagnosi precoce non cambia solo la prognosi della malattia, ovvero le aspettative di vita delle Pazienti, ma anche il percorso terapeutico della stessa, cioè l’intervento Chirurgico e le eventuali terapie da effettuare. Ne parliamo con gli specialisti della Radiologia Senologica del Centro Medico Visconti di Modrone. Continua a leggere