Ad ogni ruga il suo trattamento

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Sono come mappe delle nostre emozioni e delle nostre esperienze di vita, incise sui nostri volti affinché tutti possano vederle. Le rughe sono un segno rivelatore del processo di invecchiamento, un promemoria visibile della diminuita capacità della nostra pelle di rigenerarsi. I fibroblasti, le cellule responsabili del mantenimento della struttura della nostra pelle producendo collagene ed elastina, perdono gradualmente la loro vitalità con l’avanzare dell’età. Le rughe tendono ad essere più evidenti nelle aree in cui i diversi gruppi muscolari si incontrano sul nostro viso. Tuttavia, le rughe non sono tutte uguali. A seconda della loro causa, possono essere classificate come attiniche (dipendono dall’esposizione ai raggi solari), gravitazionali (provocate dalla forza di gravità sulla pelle) o di espressione (dovute essenzialmente dalla mimica facciale). Per contrastare queste rughe sono disponibili diversi trattamenti, come la bioristrutturazione che prevede l’iniezione di sostanze nella pelle, il laser multifrax non ablativo che stimola la produzione di collagene, il filler con acido ialuronico per liftare e volumizzare il viso, la tossina botulinica per ridurre le rughe d’espressione, l’endoliFt laser per compattare la pelle dall’interno. Ogni trattamento ha istruzioni e precauzioni specifiche, come evitare l’esposizione al sole dopo il trattamento. Ma vediamo come agisce nello specifico ogni singolo trattamento.

Bioristrutturazione

Questa tecnica innovativa è specificamente progettata per le persone che hanno raggiunto l’età di 30 anni o superiore. Prevede l’integrazione precisa di varie sostanze, tra cui vitamine, sali minerali, acido ialuronico, collagene e polinucleotidi, direttamente nella pelle mediante delicati aghi. Queste sostanze svolgono un ruolo cruciale nel fornire alla pelle il sostegno e la compattezza necessari di cui ha bisogno. La selezione delle sostanze utilizzate in ogni sessione è attentamente adattata per soddisfare le esigenze specifiche di ciascun paziente, come stabilito dal medico. Dopo il trattamento è della massima importanza proteggersi dai raggi nocivi del sole utilizzando adeguate misure protettive.

Laser multifrax non ablativo a due lunghezze d’onda

L’utilizzo di due lunghezze d’onda laser in contemporanea è un aspetto notevole di questo processo. Attraverso l’implementazione di un unico sistema, la pelle subisce un processo di ringiovanimento mentre il tessuto circostante rimane inalterato. La regione colpita dai raggi laser subisce un processo di rinnovamento dovuto alla produzione di fibre fresche di collagene, elastina e acido ialuronico, generate dalle cellule dei fibroblasti. Il laser incoraggia attivamente la crescita di nuove cellule della pelle. L’incarnato diventa più luminoso e la pelle appare più liscia, soda e compatta, con benefici cumulativi nel tempo. Inoltre, questo metodo si è dimostrato efficace nell’affrontare i danni causati dal fotoinvecchiamento. Dopo il trattamento no all’esposizione alla luce solare diretta per almeno un mese.

Filler con acido ialuronico

È importante intervenire partendo dalla parte superiore del viso con un effetto lift-up grazie a un filler di acido ialuronico che non si espande nei tessuti e con un altro tipo di acido ialuronico volumizzante per la zona inferiore. Dopo il trattamento, evitare sole, sport e calore per 24/48 ore.

Botulino

La tossina botulinica di tipo A è ad oggi l’unica sostanza in grado di ridurle in modo efficace, agendo sulle cause responsabili della loro formazione. Dopo essere stato iniettato con aghi molto fini sui muscoli mimici, il botulino inibisce la trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli stessi, attenuando rughe e solchi. Non ci sono particolari controindicazioni.

Filler e mesobotox

L’azione del filler con acido ialuronico è ottimizzata da micro-iniezioni di mesobotox a dosaggi minimi, che consentono un rilascio parziale dei muscoli, che tirano verso l’alto interagendo con l’acido ialuronico. Non si deve azzerare il movimento, ma attenuare la forza di contrazione del muscolo, che muovendosi deve dare all’espressione del volto un effetto naturale. Oltre a evitare sport, calore e sole per un paio di giorni, è bene dormire a pancia in su. Questo serve ad evitare che la sostanza circoli e si sposti rispetto al punto dell’iniezione.

EndoliFt laser

L’apparecchiatura sfrutta un laser a diodo in fibra ottica (spessa poco più di un capello), inserita senza incisioni o anestesia sottopelle, nell’ipoderma medio-superficiale, direttamente sotto le rughe per compattarle dall’interno, portando calore, cioè energia, dove serve, senza dispersione. Il metodo consente un ringiovanimento profondo e un aumento della produzione di elastina e nuovo collagene.

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Silvia Trevaini

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