Capelli più sani: con il massaggio del cuoio capelluto

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La galea aponeurotica, conosciuta anche come aponeurosi epicranica, è una parte relativamente sconosciuta del nostro corpo che si trova sotto il cuoio capelluto. Nonostante i suoi nomi complicati è semplicemente uno strato denso e fibroso che esiste tra il cuoio capelluto e le ossa del cranio. Agisce come un berretto, avvolgendo l’intera testa e collegandosi ai muscoli della fronte, delle tempie e dell’occipite. Premendo con decisione le dita sul cuoio capelluto, puoi manipolare qualcosa di più profondo all’interno, fornendo in definitiva un sollievo significativo. È interessante notare che spesso manteniamo molta tensione nell’area tra la fronte e la sommità della testa, motivo per cui la caduta dei capelli tende a verificarsi in modo più evidente in quella regione durante i periodi di stress. Questa cavità “fantasma” sottovalutata svolge in realtà un ruolo cruciale. Quando perde la sua naturale elasticità e mobilità, si verificano conseguenze spiacevoli. Tensioni e aderenze prolungate nella zona della corona possono portare non solo all’indebolimento e al diradamento dei capelli, ma anche a dolori, mal di testa, infiammazioni e tensioni che possono colpire anche il collo. La galea è strettamente collegata ai muscoli della testa e del viso a vari livelli, comprese le aree frontale, temporo-zigomatica e occipitale. Pertanto, qualsiasi cambiamento o problema in un’area può senza dubbio avere un impatto sull’altro.

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Il massaggio antigravitazionale al miele di manuka

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Il miele di manuka, una preziosissima sostanza naturale, estratta dal nettare di una pianta pioniera che si trova in Australia e Nuova Zelanda, la Leptospermum  scoparium, nutre in profondità e consente grazie alla sua peculiare consistenza, molto densa e cremosa, di eseguire una particolare tecnica di massaggio che attraverso specifici movimenti stimola gli strati più profondi della pelle e aiuta a rimodellare i tessuti. Promuove diverse reazioni biochimiche e cellulari, tra le quali un incremento del metabolismo cutaneo e l’aumento di produzione di collagene che permettono di tonificare e reidratare la pelle contrastando così la flaccidità delle braccia. Si tratta del massaggio antigravitazionale, che si basa sui principi della vacuum terapia, la quale sfrutta un’azione di aspirazione che richiama in superficie un notevole afflusso sanguigno, favorisce il drenaggio dei tessuti, e apporta al derma nutrienti ed acqua con un effetto tonificante e rimpolpante, attiva i muscoli e aiuta a mobilizzare gli accumuli adiposi. Le potenzialità cosmetiche del miele di manuka sono tantissime: questa meravigliosa sostanza naturale è nota per avere i più alti livelli di polifenoli (micronutrienti antiossidanti) di tutti i mieli, aumentando così la capacità della pelle di rigenerarsi, di proteggersi dai processi di invecchiamento naturale e di avere una migliore resistenza, anche grazie alle sue proprietà lenitive e purificanti. Può aiutarci a ringiovanire e a ridefinire le braccia perché nutre il derma che sostiene la pelle e attraverso questa particolare tecnica di massaggio ci aiuterà a risvegliare il microcircolo sanguigno e linfatico e ad apportare alla cute nutrienti e acqua: così il derma, proprio come una spugna, aumenterà il suo volume, con un effetto antigravitazionale. Continua a leggere