Labbra, i nuovi trattamenti medico-estetici per tutte le età

Le labbra sono una parte del volto che comunica non solo con le parole, ma anche con l’espressività, mettendole sempre al centro dell’attenzione. Dotate di muscoli e terminazioni nervose che permettono alla bocca di effettuare infiniti movimenti, tendono per questo a segnarsi con facilità: da qui deriva la frequente richiesta di un ritocco. Prima di cedere (o soccombere, dipende dai punti di vista) al fascino della bocca piena e seducente è sempre importante conoscere i metodi collaudati per ridisegnare i contorni e creare forma e pienezza. Idealmente, il miglior risultato è quello che punta alla proporzione e non all’eccesso. Spesso, infatti, il risultato di questi trattamenti e tutt’altro che naturale, a volte al limite del ridicolo. In questi casi, anziché migliorare l’aspetto, l’intervento sortisce l’effetto contrario: le labbra appaiono esageratamente grandi e più di ogni cosa sproporzionate, soprattutto rispetto ai lineamenti naturali del viso. Vediamo quali siano i metodi più utilizzati e consigliati per esaltare le labbra in modo naturale e a tutte le età. Continua a leggere



Ravintsara per combattere virus e batteri

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Secondo la medicina cinese l’inverno inizia i primi giorni di novembre mentre il solstizio rappresenta il culmine della stagione. Questo significa che da un punto di vista atmosferico i primi freddi si stanno già manifestando e così le prime malattie da raffreddamento.  In questo senso gli oli essenziali sono un valido aiuto per affrontare i rigori dell’inverno. In particolare, conosciamo l’olio essenziale estratto dalle foglie della Cinnamomum Camphora, chiamato comunemente Ravintsara a cineolo. Appartenente alla famiglia delle Lauraceae è un’essenza ricca di ossidi e per questo richiede cautela in gravidanza e durante l’allattamento. Ravintsara ha un particolare tropismo per il sistema immunitario e l’apparato respiratorio. Ne parliamo con Alessia Daturi, Naturopata e aromaterapeuta della Scuola italiana di medicina olistica di Milano. Continua a leggere



La ginnastica si fa green

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La green gym è l’ultima tendenza in fatto di sport e movimento; è un modo per tenersi in forma all’aperto che unisce la cura di sé stessi all’amore per la natura. Questa particolare disciplina è nata in Gran Bretagna circa 15 anni fa e lo scopo è quello di voler unire la salutare attività fisica con il volontariato ecologico. Il tutto all’aria aperta. Ideatore della Green Gym è il medico William Bird, membro dell’associazione BCTV (British Trust for Conservation Volunteers) che ha ottenuto da parte della regina Elisabetta il titolo di MBE (Member of the Order of the British Empire). La green gym è una “ginnastica verde”, che si pratica fuori dalle palestre e rappresenta un incrocio tra il fitness vero e proprio e le attività che da sempre si svolgono all’aperto, durante tutto l’anno. Nella sua forma più classica sfrutta i gesti tradizionali compiuti da giardinieri e contadini, utilizzando vanghe, zappe e rastrelli come attrezzi per stimolare il lavoro muscolare, bruciare calorie e al tempo stesso scaricare lo stress accumulato durante la giornata. Oltre a questo approccio base, sono nate nuove forme di fitness ambientalista, che combinano i benefici del movimento con il rispetto dell’ambiente e la pulizia e la riqualificazione del paesaggio in cui si praticano, dai boschi alle spiagge. Continua a leggere



I benefici dell’acqua fredda

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Se durante la stagione estiva è un sollievo dall’afa, quando le temperature iniziano a scendere, solo l’idea di immergersi in acqua fredda ti fa rabbrividire. Tuttavia, includere nella tua quotidianità questo tipo di idroterapia, anche d’inverno, è una buona abitudine per prenderti cura di corpo e mente, regalandoti con una semplice doccia una cascata di benefici. Già in molti paesi dell’Europa del Nord, come quelli scandinavi, farsi bagni sotto zero per rafforzare la salute è un rito di cui non si può fare a meno, così come gettarsi nudi sulla neve. Anche nel mondo orientale esiste una pratica analoga chiamata Ishnaan (da “ish”, malattia, e “naan”, ossia “non esiste”), che fa della doccia fredda una vera e propria arte della longevità. Anche Anthony Robbins (il famoso life coach) inizia la sua giornata immergendosi in una piscina di acqua fredda. Penserai che, non è certo un modo rilassante per svegliarsi ed iniziare la giornata ma cerchiamo di guardare oltre. Il contatto con l’acqua fredda, infatti, attiva le capacità auto-guaritrici dell’organismo, limitando il rischio di sviluppare numerose patologie e aumentando il benessere. Anche nelle Spa, nei programmi di benessere invernale, sono contemplate docce fredde. Quindi, con un po’ di coraggio, apri il getto freddo della doccia e diventa più forte, bella e sana. Bastano 30 secondi, un minuto al massimo. Continua a leggere



Tuberi e radici, come introdurli nella propria dieta e come sceglierli

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Le radici e i tuberi sono tra i cibi più antichi che ci siano, alla base dell’alimentazione dell’uomo fin dai tempi lontanissimi, ancor prima della scoperta del fuoco, quando si consumava quello che si trovava in natura, senza nemmeno cuocerlo. A lungo escluse dalla tavola, ora stanno tornando a occupare il posto che spetta a loro, rivalutate da medici, chef e nutrizionisti, per le loro qualità. Ciò che le rende così preziose è il fatto che sono un vero concentrato di virtù: apportano carboidrati (ma a lenta assimilazione, tanto che non innalzano la glicemia), sono prive di glutine ma ricchissime di fibre, hanno abbondanti quantità di vitamine, antiossidanti e minerali che assorbono direttamente dal sottosuolo. Sono quindi ricche di proprietà benefiche da non sottovalutare. Le radici sono senz’altro uno dei cibi della longevità, il consumo di radici alimenta una famiglia specifica di batteri (Mogibacteriaceae) che sono stati trovati negli esseri umani dalla longevità estrema (oltre 105 anni). Inoltre, sono anche facili da portare in tavola e ideali per arricchire pietanze che ci fanno da scudo per la salute. Ve ne segnaliamo alcuni che vi aiuteranno ad arricchire di varietà la vostra alimentazione quotidiana. Continua a leggere



Risvegliamo la tiroide

La tiroide è una ghiandola endocrina posizionata a livello del collo. Ha il compito di regolare il metabolismo. Inoltre, determina il flusso sanguigno diretto verso i vari organi del nostro corpo. Le cellule, grazie al sangue, ricevono ossigeno e nutrienti. A seconda dello stato di funzionamento della tiroide, ciò può avvenire in maniera più o meno rapida. Quando la tiroide non funziona al meglio, si parla di ipertiroidismo o di ipotiroidismo. Sono quasi sei milioni in Italia le donne che soffrono di disturbi tiroidei. Qualsiasi stress psicofisico protratto per lungo tempo per lungo tempo, come quello causato dalla pandemia, può minare la sua funzionalità, che è regolata dall’ipofisi, la ghiandola endocrina situata alla base del cranio che, a sua volta, è controllata dall’ipotalamo. Più diffuso dell’ipertiroidismo è l’ipotiroidismo. Si parla, in questo caso, di tiroide “stanca” e di metabolismo rallentato. A causa della scarsa presenza di iodio, il volume della tiroide aumenta e si forma il gozzo. Molto frequenti sono le forme di ipotiroidismo subclinico, cioè non ancora definito patologico e tale da richiedere un trattamento farmacologico, ma comunque degno di piccoli-grandi correttivi. È proprio quando la tiroide comincia a impigrirsi che bisogna attivarsi per regalarle sprint e rimetterla al passo. Altrimenti, ignorando il problema, si rischia di arrivare al punto di non ritorno, costretta a prendere gli ormoni sostitutivi a vita.  Continua a leggere