Neurocosmetica: la scienza del benessere tra pelle e psiche

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Lo stress psicologico è noto per avere effetti deleteri sulla pelle, peggiorando problematiche preesistenti o favorendo l’insorgenza di nuove condizioni cutanee. La pelle, in quanto organo più esteso del corpo umano, è profondamente interconnessa con il sistema nervoso, reagendo agli stimoli interni ed esterni in modi che influenzano non solo il suo aspetto, ma anche la salute generale. A fronte di questa stretta connessione tra pelle e psiche, si sta sviluppando un nuovo ramo della cosmetica: la neurocosmetica. Questo approccio innovativo unisce la scienza cosmetica alle neuroscienze, puntando a migliorare non solo l’aspetto esteriore ma anche il benessere emotivo. Le neurocosmetiche, infatti, sono formulate per interagire con il sistema nervoso della pelle, influenzando positivamente i processi fisiologici e riducendo lo stress cutaneo.

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Lo sport come terapia per la mente

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Praticare sport non solo apporta benefici alla nostra salute fisica, ma ha anche un profondo impatto sul nostro benessere mentale. Oltre a promuovere un corpo sano, lo sport ha il potere di calmare la mente, alleviare lo stress, migliorare l’umore, combattere la depressione e persino aiutare a gestire gravi condizioni di salute mentale. Non è necessario competere a livello professionale; dedicare qualche ora alla settimana all’allenamento può già portare miglioramenti significativi nel nostro benessere generale. La frase latina “Mens sana in corpore sano”, che si traduce in una mente sana in un corpo sano, evidenzia la connessione cruciale tra benessere mentale e fisico.

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È l’ora dei frullati

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D’estate la voglia di mettersi ai fornelli cala drasticamente, soprattutto nelle ore centrali del giorno, quando il caldo ci ruba gran parte delle energie. Questo porta spesso a soluzioni sbrigative, il più delle volte non proprio complete dal punto di vista nutrizionale e magari anche a rimedi esageratamente zuccherini che alimentano la fame. Ogni tanto, quindi, puoi sostituire il tuo solito pasto con un frullato che, se preparato nel modo giusto, è in grado di regalare l’energia e la sazietà di cui hai bisogno. Occorre bilanciare bene la dose di frutta (che non deve superare i 450-500g giornalieri) con quella di verdura fresca (che fornisce acqua e fibra) aggiungendo grassi buoni per garantire l’appagamento della fame. Erbe e spezie completano il gusto mentre i cereali in fiocchi o i semi danno una nota di croccantezza. Continua a leggere