È l’ora dei frullati

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D’estate la voglia di mettersi ai fornelli cala drasticamente, soprattutto nelle ore centrali del giorno, quando il caldo ci ruba gran parte delle energie. Questo porta spesso a soluzioni sbrigative, il più delle volte non proprio complete dal punto di vista nutrizionale e magari anche a rimedi esageratamente zuccherini che alimentano la fame. Ogni tanto, quindi, puoi sostituire il tuo solito pasto con un frullato che, se preparato nel modo giusto, è in grado di regalare l’energia e la sazietà di cui hai bisogno. Occorre bilanciare bene la dose di frutta (che non deve superare i 450-500g giornalieri) con quella di verdura fresca (che fornisce acqua e fibra) aggiungendo grassi buoni per garantire l’appagamento della fame. Erbe e spezie completano il gusto mentre i cereali in fiocchi o i semi danno una nota di croccantezza. Continua a leggere



Maschere alla frutta, viso luminoso!

La frutta fa bene alla pelle, anche dall’esterno: le maschere e i trattamenti a base di frutta fresca, vegetali e oli essenziali sono ottimi alleati della bellezza della nostra pelle: applicate due volte la settimana, nei momenti di relax, hanno la capacità di fornire alla pelle un contenuto di sali minerali e vitamine, stimolando la microcricolazione e la rigenerazione cellulare. Continua a leggere



Pancia piatta con le fibre giuste

Fino a qualche decennio fa le fibre erano abbondantemente presenti nella dieta quotidiana, e pertanto non si conoscevano i problemi legati alla loro carenza, causata da un’alimentazione troppo ricca di cibi raffinati.  Riscopriamole: le fibre sono importanti tanto per la salute e quanto per raggiungere e conservare il peso forma?  Continua a leggere



Colazioni snellenti per chi ama il dolce

Latte, yogurt, fette biscottate, frutta fresca e marmellata, sono gli ingredienti più comuni della prima colazione. Ma vi sono altri due alimenti che negli ultimi anni hanno preso sempre più posto sulle nostre tavole: la brioche e i cornflakes (cereali da colazione). Al momento del loro acquisto controlla che tra gli ingredienti non compaiano diciture del tipo grassi vegetali idrogenati e/o olio di palma o di cocco e/o la sigla E seguita da un numero che indica l’impiego di additivi alimentari. Lo stesso discorso vale per le fette biscottate e i biscotti. L’assenza di conservanti, l’aggiunta di ferro e vitamine e l’impiego di farine integrali sono invece fattori che ne accrescono la qualità. Ma cosa è meglio mangiare? Scoprilo insieme a noi… Continua a leggere